I suoni nella misurazione della pressione sanguigna

Molti di voi sapranno come si misura la pressione sanguigna. Si attacca lo sfignomanometro all’avanbraccio, si appoggia il fonendoscopio sulla fossa cubitale, si gonfia lo sfigno e poi, lentamente si sgonfia, il primo suono che si sente corrisponde alla pressione sistolica (la massima), l’ultimo suono che si sente corrisponde a quella diastolica (minima).

Ma il problema è: perchè la misurazione viene eseguita cosi ossia perchè si sente quel suono?

Fino ad oggi, intuitivamente, avevo capito perchè quando la pressione dello sfigno supera quella sistolica ossia quella massima non si sentiva nulla e perchè da quel valore limite in giù si tornava a sentire il suono della pulsazione cardiaca.

Perchè, ovviamente, se lo sfigno comprime l’arteria più “forte” della spinta data dal cuore, l’arteria viene occlusa e quindi non vi è passaggio di sangue e quindi nessun rumore. Come l’arteria si riapre, allo scendere della pressione esercitata esternamente dallo sfigno, in quel momento il sangue ricomincia a passare e quindi iniziano i rumori.

Ma perchè, quando la pressione esercitata dallo sfigno scende sotto alla pressione minima, questi rumori cessano? Perchè non sento più il battito cardiaco nella fossa cubitale?

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Il protocollo START nelle maxi emergenze

Sabato 18 Settembre 2010, all’interno del Meeting Nazionale ANPAS 2010 tenutosi nel campo di Coppito a L’Aquila, si è tenuta una interessantissima lezione sul protocollo START previsto nelle maxi emergenze (ossia quell’insieme di valutazioni e categorizzazioni da effettuare non appena giunti sul posto, in una situazione di maxi emergenza nella quale le risorse a dispozione siano ben al di sotto delle necessità e quindi con notevole numero di vittime), per decidere chi soccorrere per primo, chi dopo e chi eventualmente trascurare, con l’obiettivo di salvarne il maggior numero possibile.

Nonostante il relatore, l’infermiere Sergio D’Ascenzo del 118 di Teramo e volontario ANPAS, abbia preparato questa lezione in tempi strettissimi, essendo stato avvertito pochi giorni prima, pur trattandosi di una lezione parte di un corso più ampio, e nonostante la location, la tensostruttura all’aperto del campo non fosse il posto più indicato con notevoli disturbi ambientali, il momento formativo è stato veramente interessante ed istruttivo.

Ecco il filmato in HD dell’intero corso.

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