Diciamo ciao alla pressione cricoidea

Che comunque qui in Italia non s’è praticamente mai fatta durante il soccorso.

La pressione sulla cartilagine cricoidea o Manovra di Sellick, determina uno spostamento posteriore della trachea e comprime l’esofago contro le vertebre cervicali. Si tratta di una tecnica utilizzata per prevenire l’insufflazione gastrica e ridurre il rischio di rigurgito e aspirazione durante le ventilazioni.

Sette studi randomizzati e controllati hanno però dimostrato che la pressione cricoidea può ritardare o impedire il posizionamento di undispositivo avanzato delle vie aeree e che l’aspirazione può comunque verificarsi.

  • McNelis U, Syndercombe A, Harper I, Duggan J. The effect of cricoid pressure on intubation facilitated by the gum elastic bougie. Anaesthesia. 2007;62:456–459.
  • Noguchi T, Koga K, Shiga Y, Shigematsu A. The gum elastic bougie eases tracheal intubation while applying cricoid pressure compared to a stylet. Can J Anaesth. 2003;50:712–717.
  • Asai T,Murao K,Shingu K. Cricoid pressure applied after placement of laryngeal mask impedes subsequent fibreoptic tracheal intubation through mask. Br J Anaesth. 2000;85:256–261.
  • Snider DD, Clarke D, Finucane BT. The “BURP” maneuver worsens the glottic view when applied in combination with cricoid pressure. Can J Anaesth. 2005;52:100–104
  • Smith CE, Boyer D. Cricoid pressure decreases ease of tracheal intubation using fibreoptic laryngoscopy (WuScope System). Can J Anaesth. 2002;49:614–619.
    CrossRefMedline Search Google Scholar
  • Asai T, Barclay K, Power I,Vaughan RS. Cricoid pressure impedes placement of the laryngeal mask airway and subsequent tracheal intubation through the mask. Br J Anaesth. 1994;72:47–51.
  • Beavers RA, Moos DD, Cuddeford JD. Analysis of the application of cricoid pressure: implications for the clinician. J Perianesth Nurs. 2009;24:92–102.

Si tratta inoltre di una tecnica che richiede padronanza e formazione e che spesso anche anche soccorritori esperti applicano una pressione al di fuori dei limiti effettivi.

Per questi motivi le linee guida American Heart Association 2010 per RCP ed ECC, non raccomandano l’uso di routine della pressione cricoidea durante le manovre di RCP.

Linee guida per la formazione degli operatori DAE in Abruzzo

leggiFinalmente anche la regione Abruzzo he emanato le sue “Linee guida per la formazione e autorizzazione all’impiego del defibrillatore semiautomatico esterno”.

Infatti sullo speciale n. 41 dell’11 Aprile scorso, il commissario ad Acta ha deliberato di approvare il documento di cui sopra.

Tra le novità attese, la definizione delle strutture da cui si può ricevere un attestato valido in Abruzzo per la qualifica di esecutore BLSD e l’istituzione dell’istruttore BLSD della regione Abruzzo.

In particolare, gli enti che potranno erogare corsi sono i singoli responsabili della CO 118 della regione Abruzzo e i “provider” o centri di formazione accreditati.

Il decreto stesso fornisce inoltre le linee guida relativamente alle richieste e alle responsabilità dei singoli provider.

Ora, non resta che aspettare l’accreditamente dei singoli soggetti che potranno erogare questi corsi di formazione sul territorio regionale. Sicuramente ci saremo anche noi? :-)

Pubblicate le nuove linee guida sulla fibrillazione atriale

Sono state appena pubblicate le nuove linee guida sul trattamento dei pazienti con fibrillazione atriale che aggiornano quelle emanate nel 2006.

Quattro le novità più significative:

  • l’adozione dello score CHA2DS2-VASc, che consente un calcolo del rischio trombo-embolico in maniera più precisa del vecchio CHADS score.
  • ridimensionamento del ruolo dell’aspirina, riconosciuta come uno strumento assai ‘spuntato’ nel ridurre il rischio di ictus in corso di fibrillazione atriale.
  • introduzione di tre nuovi anticoagulanti orali, il dabigatran, il rivaroxaban e l’apixaban
  • maggior peso all’impiego dell’ablazione a radiofrequenze come trattamento della fibrillazione atriale.